Con l’arrivo del caldo e dell’estate aumenta la voglia di evadere, di viaggiare e di lasciarsi alle spalle, almeno per un po’, la solita routine. Tante le mete ambite, tra mari e monti, in cerca di avventure o di semplice relax.

Tante le possibilità anche per chi, invece, cerca una valida alternativa per occupare il proprio tempo, non riuscendo a starsene con le mani in mano. Ecco allora che si aprono le pagine di una serie di attività tra campi estivi, vacanze lavoro, corsi di perfezionamento delle lingue all’Estero e volontariato.

Tra le alternative, quelle più partecipate sono quelle proposte da Legambiente, campi di volontariato realizzati nell’ottica di ripristino, tutela e valorizzazione dell’ambiente. «Un modo pratico per mettersi in gioco e dare il proprio contributo alla salvaguardia del nostro territorio – spiega l’associazione -, ma anche un modo per imparare “sul campo” cosa significhi vivere in modo più sostenibile.

La maggior parte dei campi dura 10-15 giorni. Vi possono partecipare da 2 a 30 volontari, secondo il progetto e le finalità, ma lo standard è di 8-15 persone». È possibile scegliere campi in Italia o all’Estero, tra Ustica, Lampedusa, Cilento, Carnia, Murgia, Kenya, Turchia e molte altre località ancora.

Molto apprezzati anche i soggiorni lavoro-studio all’Estero, soprattutto per quanto riguarda gli under 35. Tra i papabili, il tour operator Holidays Empire.

«I nostri soggiorni lavoro studio vengono organizzati in Gran Bretagna, Irlanda, Germania, Australia e Canada – specifica l’azienda – e sono rivolti a quei ragazzi/e che vogliono fare un esperienza diversa e hanno l’esigenza di auto-finanziarsi economicamente. I nostri programmi studio-lavoro all’Estero sono la soluzione alternativa al classico soggiorno studio, perfetta per chi vuole vivere e lavorare all’estero, anche per lunghi periodi, mentre perfeziona la lingua seguendo un corso. Studiare e lavorare all’Estero è una scelta importante che  richiede impegno e determinazione.

Trovare un lavoro all’Estero attraverso i nostri programmi di studio e lavoro è facile, ma il buon esito del colloquio, la qualità del lavoro che verrà assegnato ed il raggiungimento degli obiettivi prefissati, dipenderanno esclusivamente dalle capacità di ogni singolo candidato, dalla sua determinazione, dal suo modo di presentarsi ed ambientarsi, dal livello di conoscenza della lingua e dalla durata del soggiorno».

Di particolare interesse, in un’ottica di arricchimento personale ed esperienziale, la proposta del WWoof, un’organizzazione che mette in contatto le fattorie biologiche in Italia e all’Estero con chi ha voglia di offrire il proprio aiuto in cambio di vitto e alloggio.

Dalla gestione di un gregge di pecore alla raccolta frutta, dalla cura dell’orto alla realizzazione di marmellate. Un viaggio unico tra i sapori e le attività lontani dal tamtam quotidiano della città, alla scoperta del mondo rurale e delle sue particolarità.

Sempre a contatto con la natura, fra impegno civile e formazione, l’alternativa di Libera.

«Migliaia di giovani scelgono ogni estate di fare un’esperienza legata ai beni confiscati alle mafie ed ora gestiti dalle cooperative sociali e dalle associazioni – raccontano i volontari dell’associazione -. Segno di una volontà diffusa di essere “protagonisti” e di voler tradurre i valori in impegno, con azioni concrete, di responsabilità e di condivisione.

Si conosce e si realizza con questa esperienza una realtà sociale ed economica fondata sulla pratica della cittadinanza attiva e della solidarietà. Caratteristica fondamentale di E!State Liberi è l’approfondimento e lo studio del fenomeno mafioso tramite il confronto con i familiari delle vittime di mafia, le istituzioni e gli operatori delle cooperative sociali e delle associazioni che gestiscono i beni confiscati. L’esperienza dei campi ha tre momenti di attività diversificate: le attività agricole o di risistemazione del bene, la formazione e l’incontro con il territorio per uno scambio interculturale. È il segno tangibile del cambiamento necessario che si deve contrapporre alla “mafiosità materiale e culturale” dilagante nei nostri territori».

Non resta che guardarsi attorno e scegliere il proprio tipo di vacanza ideale. Buona estate!