Chef Fabrizio Ferrari

Chef stellato Michelin

Lo chef Fabrizio Ferrari è uno dei docenti del nostro corso professionale di cuoco.

Fabrizio Ferrari nasce nel 1980, quattro anni prima che i suoi genitori fondino Al Porticciolo 84 a Lecco.

Ristorante famoso per la cucina di pesce, a pochi passi dal lago; la formula funziona sia quando Fabrizio è ancora un bambino, sia adesso che ne dirige la cucina.

Giovane e creativo chef con una laurea in giurisprudenza in tasca, cominciò a occuparsi della linea di cucina, ottenendo in breve prestigiosi riconoscimenti, tra cui nel 2006 l’ambita stella della famosa guida Michelin.

Dal 2012 il ristorante fa parte dell’Associazione Jeunes Restaurateurs d’Europe.

Nel 2016 il ristorante è stato il primo in Italia ad ottenere la certificazione per la Catena di Custodia secondo lo standard MSC Pesca SostenibileMarine Stewardship Council, di cui Fabrizio è anche Ambassador.

Da quegli inizi in sordina è stato un continuo crescendo per lo chef, sempre più padrone della cucina e dei suoi sette tavoli, inseriti in un’antica casa colonica, nel vicolo di un quartiere residenziale sulla collina della città.

Cucina che però non è di clausura perché Fabrizio, autodidatta con tutti i crismi, mostra da sempre un sacro fuoco per l’apprendimento altrove, specie in templi dove c’è molto da imparare, e parecchio, come il Noma di Renè Redzepi a Copenhagen e Uliassi dal cuoco Mauro, a Senigallia, nelle Marche.

Sul piatto contaminazioni orientali e tanto lavoro sulla materia prima. La sua cucina indugia molto sul pesce, con una predilezione per il pesce azzurro e meno nobile come palamite, mormore, pezzonie, ombrine, con tecniche molto personali, tese spesso a dare valore a ingredienti dimenticati o a trattare con gentilezza pesci e crostacei, come quando li cuoce sulla griglia con carbone di legna naturale.