botteghe del paneIl pane fatto ancora come una volta

 

Oggi vogliamo parlarvi di un argomento che ci sta molto a cuore: la Tradizione dei sapori. Tutti voi avrete notato come, negli ultimi anni, le abitudini di noi consumatori italiani si siano trasformate ed evolute quasi totalmente, sia per chi vive nelle grandi città, sia per chi vive ancora in piccoli centri.

Un volta quando si doveva fare la spesa si andava nel piccolo market del quartiere, che nella maggior parte dei casi vendeva solo ed esclusivamente prodotti locali, ricordate? La carne si comprava dal macellaio di fiducia, che allevava i suoi animali, il buon vino si comprava dal contadino, lo stesso che in vari periodi dell’anno vendeva anche frutta e verdura, e il pane, beh il pane appena sfornato si prendeva solo dal fornaio sotto casa.

Il momento della spesa era un a vera e propria “escursione tra i sapori”. Ogni bottega raccontava la sua storia e ogni prodotto era veramente unico nel suo genere. La spesa non era un semplice atto di consumo, ma una vero e proprio viaggio, un viaggio tra le eccellenze locali del nostro territorio.

Oggi i tempi sono cambiati, con l’avvento della grande distribuzione (GDO) e la diffusione, sempre maggiore, dei centri commerciali, la sopravvivenza delle piccole attività di quartiere è stata messa a repentaglio e sopravvivere nel mercato è diventato sempre più difficile. D’altronde, se ci pensate, queste nuove realtà rispecchiano la vita dei nostri tempi, dove tutti hanno poco tempo e la quantità sembra aver preso il posto della qualità.

Quando facciamo la spesa non guardiamo più neanche quello che compriamo; un prodotto vale l’altro e se costa meno ancora meglio. Probabilmente non siamo consapevoli del fatto che ogni giorno, migliaia di imprese artigiane danno il meglio di loro per creare prodotti unici, di qualità, che rispecchino la passione e l’amore che questo paese ha per la cucina e i prodotti del territorio. Si direbbe che la “tradizione dei sapori” si stia estinguendo, una tradizione culinaria che nasce nelle botteghe e che affonda in realtà le sue radici nelle strade.

Nonostante la fatica e l’impegno di tanti nostri connazionali artigiani/imprenditori, sembriamo non renderci veramente conto del valore dei nostri prodotti. Eppure, almeno nel mercato internazionale, ancora oggi le eccellenze italiane si fanno strada e senza temere confronti. La tradizione degli antichi sapori in Italia allora è morta oppure no? Alcuni dicono di sì, altri affermano che le antiche tradizioni culinarie del nostro paese non moriranno mai e, per quanto l’invasione dei centri commerciali sembri inarrestabile, non esiste attività industriale che possa sostituire l’originalità e la qualità dei nostri prodotti artigianali, e le persone lo sanno.

La scorsa settimana ci siamo imbattuti in un articolo molto interessante, pubblicato su Fare Impresa: Il pane “piace” anche sul web. L’articolo, richiamava un’iniziativa promozionale lanciata dai panificatori di Confartigianato di Vicenza, intitolata “Dal fornaio ogni giorno è straordinario”, che hanno divulgato tramite una campagna social.

L’iniziativa ha messo in luce come, in realtà, le vecchie tradizioni culinarie del nostro paese siano ancora molto apprezzate e amate, specialmente dai giovani, e specialmente sul web!

Il progetto è partito proprio dai panificatori di Confartigianato di Vicenza, che grazie al nuovo marchio “Artigiani del Pane”, hanno lanciato la sfida della tradizione ai giovani, tramite i Social Network.

Sono stati creati 6 video promozionali di pochi minuti e lanciati in rete. I video mettono in risalto tutte le caratteristiche e le qualità dei prodotti da forno “fatti come una volta” e cercano di sensibilizzare i consumatori sul tema dell’eccellenza dei prodotti locali e artigianali del nostro paese. Il risultato? La comunità social ha letteralmente sommerso di clic e “mi piace” i video.

Il progetto è stato un successo e ha aperto le porte a nuove opportunità, in un mercato dove i giovani sono sempre più presenti.

Questa piccola iniziativa, ci ha forse dimostrato come i prodotti di eccellenza siano ancora importanti nel nostro paese? Probabilmente no, ma ci ha mostrato, forse, come possiamo tenere vivo l’interesse e la passione per la nostra cultura e la nostra tradizione, in un mondo dove tutto è ormai a portata di un clic.